Con Schuurs e Buongiorno rappresenta il futuro del Torino: non soffre la concorrenza, ha le idee chiare e lavora di squadra
Una stagione iniziata in salita a causa dell’infortunio in estate. Per David Zima è stata una rincorsa: il ritorno in campo a gara in corso poi la prima da titolare in Coppa Italia con il Cittadella. Confermato a Udine – un errore ma che non ha pesato sul risultato – poi in campo di nuovo ieri sera contro la Sampdoria, quando il Toro è tornato a fare i tre punti dopo la sconfitta di Bologna. Analizzando il match contro i blucerchiati, il difensore ceco è tornato anche su quanto accaduto al Dall’Ara: “Il mister dopo quella partita negli spogliatoi ci ha detto che abbiamo fatto due passi indietro sulla concentrazione e quindi per questa partita con la Samp abbiamo messo ancora più voglia e abbiamo vinto”.
Difesa compatta
Lo scorso anno Juric aveva più volte detto di vederlo come vice Bremer più che come terzo a destra ma nelle ancor poche presenze di quest’anno Zima sta giocando proprio lì, in un reparto che ormai si conosce: “A parte con Schuurs con gli altri ci conosciamo da un anno e mezzo, se gioca uno o l’altro non importa, ora anche con Perr siamo compatti, ci troviamo”. Rotazioni ben digerite quindi, e ora qualche settimana per tornare ad essere definitivamente pronto per la seconda parte del campionato: “Sì sto lavorando tanto ma è normale, alcuni vanno al Mondiale e altri in vacanza. Io farò amichevoli con la Nazionale. Faremo vacanza, poi il ritiro e lavoreremo”.
Zima su Roma
Prima però la partita di Roma: “Secondo me è molto importante, dobbiamo fare una buona partita e poi vediamo il risultato. Loro hanno qualità, dobbiamo metterci la voglia”, ha concluso.
Penso che nella difesa di Juric quasi tutti i difensori si stiano esprimendo davvero bene. zima è cresciuto , è sempre stato molto serio molto sul pezzo. gioca bene, qualcosa sbaglia ancora ci mancherebbe. ma bene la difesa decisamente in generale non è il nostro problema…